Facebook Reactions cosa sono e come influenzano il feed?
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Fonte: Medium Il fatto che poi siano animate aggiunge sicuramente quel tocco in più.
Facebook Reactions cosa sono e come influenzano il feed
Facebook Reactions: cosa sono? Quanto le usiamo? E soprattutto, influenzano i contenuti del nostro feed, proprio come il tradizionale like? Facebook Reactions. Tempo di bilanci. A poco più di un anno dalla loro introduzione, i simpatici emoji che si sono aggiunti al classico like sono stati utilizzati oltre 300 miliardi di volte, cioè in media 800 milioni di volte al giorno. Anche se all’inizio l’accoglienza è stata abbastanza tiepida, è evidente che ci piace parecchio mostrare le nostre diverse reazioni ai contenuti condivisi su Facebook. Il tanto acclamato tasto dislike non è mai arrivato (e forse è meglio così), ma il senso dell’emoji che esprime rabbia o di quello che esprime tristezza non è poi così diverso. E poi, come non esprimere amore per un cucciolo di husky siberiano in brodo di giuggiole? Le sei Facebook Reactions – Love, Haha, Wow, Sad, Angry e Like – ci piacciono così tanto che sono state recentemente introdotte anche su Messenger. Per non parlare di quelle temporanee, aggiunte in occasione di eventi o ricorrenze speciali (come quelle per Halloween, quelle per l’anniversario di Star Trek o la margherita viola per la Festa della Mamma).Una questione di design
Buona parte del successo delle Facebook Reactions è dovuto, probabilmente, proprio alla cura prestata al design. Come dichiarato da Geoff Teehan, Product Design Director di Facebook, l’obiettivo primario era far sì che fossero espressive, ma soprattutto universalmente comprensibili. Sappiamo bene quanto gli emoji, in generale, possano assumere significati differenti a seconda delle persone, o anche dei device utilizzati. Ogni giorno fioriscono nuovi articoli, o interi blog, sull’interpretazione degli emoji, che – pur essendo attribuita a priori – risulta poi nei fatti alquanto soggettiva. Non stupisce allora che il processo di design sia durato un intero anno, dando vita ad una serie di versioni anche molto differenti tra loro, prima di quella definitiva (a proposito, le riportiamo di seguito: tu quale avresti scelto?).Fonte: Medium Il fatto che poi siano animate aggiunge sicuramente quel tocco in più.